
La tanto attesa patch 1.2.3 di Clair Obscur Expedition 33 è finalmente arrivata e, diciamolo pure, ha rimesso un po’ d’ordine in un’arena di battaglia che fin dal lancio somigliava più a una sfilata di divinità imbattibili che a un gioco di ruolo impegnativo. Sandfall Interactive ha ascoltato i feedback (e le urla disperate) della community, portando il primo vero bilanciamento sostanziale con una missione chiara: chiudere l’epoca della famigerata “build da 1-2-3-4 miliardi di danni”.
Stendhal e Medalum sotto la lente: meno danni, più sfida
Le due superstar delle combo distruttive, Stendhal e Medalum, hanno ricevuto un bel taglio alle ali.
Stendhal vede la sua potenza ridotta del 40%: un bel colpo per chi era abituato a sciogliere i boss come neve al sole. Medalum, l’arma di Maelle, è stata riparata da un bug che raddoppiava tutti i danni in modalità Virtuose, invece di limitarsi a quelli da bruciatura. Più che un nerf, qui parliamo di chirurgia correttiva — e molti veterani tirano un sospiro di sollievo.
Ultrawide e bug: finalmente si respira
La patch non si è fermata al bilanciamento delle abilità. Sono arrivati miglioramenti tecnici che fanno la gioia di chi gioca su monitor ultrawide e su Steam Deck:
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Interfaccia di combattimento che ora si adatta perfettamente alle risoluzioni 32:9
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Addio all’effetto letterbox nelle cutscene
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Il menu delle opzioni non si allunga più come una caramella masticata
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Titolo a schermo pieno e niente più minimizzazioni selvagge quando si cambiano le impostazioni
Anche i poveri utenti mouse e tastiera (definiti dagli sviluppatori come “bestie da temere”) possono sorridere:
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I pulsanti del mouse non si bloccano più dopo il primo utilizzo
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Niente più sparizioni del cursore quando si usano le frecce o WASD
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Interazioni nei menu finalmente fluide e senza crisi di nervi
Mappa ripulita e addio ai softlock
Se hai mai imprecato dopo essere rimasto incastrato tra due rocce, sotto un ponte di pittura o dentro un relitto, questa è musica per le tue orecchie:
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Correzioni su tantissimi punti della mappa dove si rimaneva bloccati
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Esquie (il nostro amico pennuto) non cade più dai ponti o rimane bloccato vicino a strutture fluttuanti
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Risolti softlock critici come l’esilio permanente del gruppo nel regno delle ombre (un’esperienza poco raccomandabile, diciamolo)
Armi e scaling rivisti
Anche le armi Lithelim di Lune e Blizzon di Sciel sono state sistemate. Ora lo scaling degli attributi funziona correttamente ai livelli alti, con alcune modifiche:
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Lithelim parte con Vitalità C invece di A ma arriva comunque a S, e ora scala anche con Fortuna
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Blizzon parte con Fortuna C invece di B, ma guadagna anche scaling Difesa
Altri piccoli (ma fondamentali) aggiustamenti
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Il boss di Stone Wave Cliffs è ora affrontabile in NG+
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Nessun blocco permanente nella schermata del diario
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Risolto il problema del mancato sparo in modalità mira libera
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Corretta la duplicazione dei personaggi durante alcune quest relazionali
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Niente più schermate nere facendo il furbo tra obiettivo e sonnellino al campo
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Bloccato il trigger ripetuto della cutscene “Discovering the truth” a Old Lumiere, che spezzava il party in maniera poco elegante
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Crediti aggiornati (così puoi leggere chi ringraziare senza bug)
E il futuro? Altri aggiornamenti in arrivo
Gli sviluppatori hanno già anticipato che questo è solo l’inizio. Altri update sono previsti nei prossimi mesi, con tante funzionalità richieste dalla community in fase di valutazione.
Insomma, Clair Obscur Expedition 33 dopo un lancio da record cerca di diventare un gioco di ruolo bilanciato ma sempre affilato come una lama di Stendhal (anche se un po’ meno letale). Tempo di rispolverare le build, cari avventurieri, la sfida è di nuovo aperta.